Vi sarà una sola bellezza, e umanità e natura si fonderanno in una universale divinità.Non permettere mai e poi mai che una nuvola cancelli tutta la splendida bellezza del cielo. Anna FrankChiudere le finestre alla bellezza è contro la ragione, e distrugge il vero significato della vita. Ci sono importanti questioni che la gente sembra ignorare, e credo che ciò riguardi tanto gli umanisti quanto gli scienziati. Non è vero che esiste un modo scientifico di pensare che è diverso da quello degli umanisti.
Kant – non riusciamo a ‘dire’, ovvero a definire, in termini logico-concettuali. Sebbene in molte culture questi due concetti siano facilmente scindibili, la bellezza oggettiva è l’unica con la quale si possa impostare un discorso concreto. La definizione di concetti non oggettivi porta, infatti, all’influenza su di essi del gusto personale. Risulta così impossibile discutere obiettivamente su di un argomento, senza essere influenzati dal proprio senso e gusto.
I giornali che si occupano di bellezza, ma ora anche alcuni programmi TV, dedicano un numero sproporzionato di articoli all’intervento al seno, e ad altri ritocchi estetici, rivolti ad una fascia di età che va dai 19 ai 34 anni. L’intervento di chirurgia estetica viene presentato come se fosse una pratica “normale” per migliorare o mantenere la bellezza e così divenire più attraenti stare meglio con sé stessi, migliorando anche la salute psichica. È interessante notare che la visione di uomini attraenti non sembra influenzare le decisioni delle donne. Di fronte alla bellezza femminile, dunque, gli uomini possono perdere il loro autocontrollo.
, quel tanto di bellezza tipico della gioventù e che hanno anche le persone non propriamente belle || fig. Stefano Zecchi, La fondazione utopica dell’arte ; La bellezza ; Il brutto e il bello ; Capire l’arte . Franzini, Elio – Maddalena Mazzocut-Mis, Breve storia dell’estetica, B. La poetessa Edna St. Vincent Millay scrisse che “soltanto Euclide ha guardato nella nuda bellezza”, alludendo all’austera bellezza che molte persone trovano nel ragionamento matematico connesso alla geometria euclidea.
Viviamo in una società in cui l’aspetto fisico conta moltissimo. Continuamente sottoposti a modelli di bellezza stereotipati che giungono ai nostri occhi attraverso la televisione, la Rete, i social network e la pubblicità, conviviamo con la paura di invecchiare o perdere la nostra bellezza esteriore. Se è vero che l’occhio vuole la sua parte, è anche vero che per alcuni l’aspetto esteriore rischia di diventare una vera e propria ossessione. Ma che cos’è davvero la bellezza se non qualcosa di estremamente soggettivo? In questa sezione troverete alcune meravigliose frasi sulla bellezza esteriore.
Dalla dottrina del bello come ‘perfezione sensibile’ nasce e si afferma, nel 18° sec., l’estetica come disciplina autonoma riguardante il bello. La cosiddetta “proporzione aurea”, rappresentata dalla lettera greca Phi(Φ), e approssimativamente uguale a 1,618, è stata considerata da molti “bella”. Viene anche chiamata la “divina proporzione” ed è spesso riscontrata in natura. Per esempio, nella conchiglia di un nautilus, il rapporto tra sezioni successive è circa 1,618.
Spesso non visibile e manifesta, la bellezza può nascondersi in piccoli gesti, in un’idea o in un tratto affascinante del carattere. Ciascuno di noi infatti percepisce la bellezza in modo differente, in base alle proprie esperienze e al proprio vissuto. Risulta quindi difficile dare una definizione precisa della bellezza.